Lettera alle Istituzioni – Recupero dei materiali e dei beni dagli edifici crollati o da demolire

Riportiamo la lettera che e’ stata inviata per e-mail alle istituzioni (Comune di Amatrice, Regione Lazio e Commissario Errani) riguardo il recupero dalle macerie dei beni personali.


Retrosi, 5 febbraio 2017

Al Comune di Amatrice

c.a. Sindaco Sergio Pirozzi

c.a. Consigliere Fausto Palombini

Alla Regione Lazio

c.a. Presidente Regione Lazio Nicola Zingaretti

Al Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori dei Comuni interessati dal sisma del 24 agosto 2016 e successivi, Vasco Errani

 

Oggetto: Demolizioni e trattamento delle macerie nella frazione di Retrosi (Amatrice)

 

La “Pro Retrosi – Società di Muto Soccorso” ONLUS, attiva da anni nella frazione di Retrosi, chiede l’applicazione di quanto previsto all’art.28 del DL 17.10.2016 n.189, convertito dalla Legge 229/2016, in particolare, la predisposizione e attuazione per la frazione di un Piano (di cui al comma 3, art. 28, del suddetto DL) avente, tra gli altri, lo scopo di “assicurare, attraverso la corretta rimozione e gestione delle macerie, la possibilità di recuperare le originarie matrici storico-culturali degli edifici crollati”. Tale indirizzo è coerente con gli interessi della nostra comunità alla salvaguardia dei propri elementi materiali identitari e al loro riuso in un processo di ricostruzione che tenda a preservare, quanto più possibile, le caratteristiche del borgo.

La rimozione selettiva, in sicurezza e qualificata delle macerie prodotte dal crollo o dall’abbattimento degli edifici, il recupero di manufatti di interesse architettonico, artistico e storico (pietre, portoni, ceramiche, legni lavorati, metalli lavorati ecc.) nonché di beni ed effetti di valore simbolico e affettivo, rispondono a legittimi diritti e bisogni dei singoli proprietari degli immobili e creano le condizioni per un qualificato processo di ricostruzione.

I proprietari degli immobili sono i più importanti portatori di conoscenza dello stato dei luoghi prima degli eventi sismici e quindi i soggetti più idonei per indicare, anche per le parti interne ai fabbricati, le componenti costruttive/decorative fondamentali per una restituzione identitaria dei luoghi e dei beni colpiti dal sisma.

In tale ottica è essenziale creare le condizioni logistiche e temporali (attraverso un congruo preavviso) atte a favorire la presenza dei proprietari nelle fasi di abbattimento degli immobili, di selezione delle macerie e di eventuale possibile recupero e stoccaggio dei beni. Quest’ultimi dovrebbero essere conservati in luoghi adeguati a secondo delle loro caratteristiche (es. gli elementi costruttivi o decorativi in pietra in spazi aperti, mentre quelli in legno necessariamente in locali chiusi, ecc.) possibilmente non distanti dai futuri cantieri per la ricostruzione, al fine facilitarne il riutilizzo.

La scrivente ONLUS manifesta fin d’ora la disponibilità a fornire il proprio incondizionato contributo per l’efficace svolgimento di tali attività con la partecipazione dei proprietari degli immobili.

Francesco Luci (Presidente “Pro Retrosi Società di Mutuo Soccorso ONLUS”)

Frazione di Retrosi, Amatrice (Rieti)

Telefono 347 091 3133

e-mail: info@retrosi.org

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