E’ l’importante Ordinanza – attesa da tempo – che definisce le regole attuative essenziali della ricostruzione; sarà nei prossimi giorni ufficialmente pubblicata e provvederemo a renderla disponibile anche su questo sito.
Questa presentazione risulta molto utile perchè fornisce una prima sintesi dei punti essenziali della nuova Ordinanza.
Riteniamo che un incontro come questo, che mette a diretto contatto i cittadini con i rappresentanti delle istituzioni sia fondamentale e costruttivo soprattutto, come sottolineato dall’assessore stesso, se si sviluppano in ambienti di collaborazione e coesione.
L’Assessore ha dato enfasi alla necessità dell’individuazione degli aggregati su base volontaria da sottoporre in ogni caso al vaglio dell’autorità comunale che è l’ente preposto ad individuare gli aggregati stessi e pertanto in questa ottica l’importanza che i professionisti vari incaricati siano armonizzati nel loro operato, fermo restando che la normativa nei casi previsti siano coordinati da una figura a tale scopo nominata. È stata data una ferma risposta di diniego alla proposta di poter realizzare strutture fisse nelle aree eventualmente destinate esclusivamente a soluzioni mobili per i non residenti. Ha rappresentato e raccomandato che, soprattutto per gli immobili fuori dai centri storici di può iniziare a breve a ricostruzione chiaramente subordinata alla presentazione della domanda unitamente a quanto la norma prevede. Sono stati fatti esempi circa gli edifici collabenti che caratterizzano il territorio e su cui l’amministrazione sta facendo il massimo sforzo affinché non venga stravolta la ricostruzione nel suo insieme. Ha dato garanzie per quanto di sua competenza delle coperture finanziarie che comunque saranno chiaramente subordinata ai risultati delle schede di agibilità ma in particolare della relazione asseverati del professionista. Sono stati fatti riferimento a progetti di collaborazione con le università e quant’altro.
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