Comitato Tecnico e Piano di Recupero

PRINCIPI FONDANTI DEL COMITATO TECNICO

  • Tutti gli interventi di ricostruzione devono essere effettuati nella massima salvaguardia del Parco Nazionale. Si deve assolutamente preservare il tessuto delle frazioni, arroccate e compatte, perfettamente incastonate nell’ambiente montano circostante. Il loro svilimento o trasformazione in borghi di villette o case a schiera costituirebbe un delitto verso la natura del territorio, la storia e la tradizione. Si intende perseguire una ricostruzione filologica;
  • Non basta ricostruire, si deve riqualificare le frazioni e il territorio in maniera da favorire lo sviluppo del tessuto socio-economico degli abitanti di Amatrice attraverso il turismo, unica vera risorsa per Amatrice ed il Parco;
  • Il comitato è aperto a tutti i tecnici che volessero dare un contributo fattivo;
  • Il comitato è a disposizione, nei limite delle proprie possibilità, non solo degli abitanti di Retrosi, ma di tutte le frazioni nonché del comitato 3:36.

 

COMPITI DEL COMITATO TECNICO

  • Supportare il CdA nel rapporto con gli enti preposti all’emergenza post-sisma, alla pianificazione del territorio e alla futura ricostruzione al fine di preservare la storia, la natura dell’edificato e le esigenze degli abitanti e dei discendenti di Retrosi;
  • Supportare il CdA nella comunicazione ai i soci e ai paesani tutti di informazioni che riguardano l’evento sismico e le sue conseguenze sia dal punto di vista legislativo che tecnico;
  • Supportare il CdA nello svolgimento dei già preventivati interventi di adeguamento sismico del locale “la Trasanna”, in esecuzione dell’autorizzazione concessa dal Genio Civile in data 14 novembre 2014 (prot. 612183) e alle eventuali modifiche conseguenti all’evento sismico;
  • Promuovere il dialogo, assieme al CDA, fra gli abitanti di Retrosi per dirimere eventuali controversie che possono nascere da visioni divergenti sulla ricostruzione di fabbricati facenti parte dello stesso aggregato edilizio;

 

PROGETTO DI RECUPERO
Elaborare e proporre un “Progetto generale per la riqualificazione e la ricostruzione di Retrosi”. Il Progetto fornirà le linee guida per la ricostruzione dell’abitato da un punto di vista urbanistico, architettonico e strutturale, prendendo come base di partenza il già esistente piano di recupero, elaborato negli scorsi anni per il miglioramento e la salvaguardia architettonica della Frazione. Saranno prodotte e studiate planimetrie al fine di formare un quadro dello stato attuale dal punto di vista delle proprietà, del danno sismico e di tutto ciò che può servire per la corretta elaborazione di un piano di recupero. A margine si cercherà di fare un inventario dei beni testimoniali privati e pubblici e di tutti quegli elementi di rilevanza storico-architettonica;

 

COMPONENTI DEL COMITATO TECNICO:

Capogruppo: Arch. Guglielmo Zaroli
Coordinatore parte tecnico-strutturale: Ing. Marco Zaroli
Geom. Carlo Scialanga
Arch. Marzia Scialanga
Arch. Federica Vola

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